Un concerto per Pietro da Morrone a Sant’Onofrio

Nella narrazione predominante riguardo alla sua storia, il nome di Pietro da Morrone è stato offuscato, per ragione più che evidenti e comprensibili, da quello che decise di assumere quando fu eletto papa. In realtà se Celestino V è potuto esistere è dovuto in maniera pressoché totale alle opere, alla popolarità e all’autorevolezza di Pietro …

rievocazione storica consegna decreto pontificio Celestino V

Per il Giubileo la rievocazione rinasce in Abbazia

Quasi vent’anni fa, nel 2006, su iniziativa dell’associazione Borgo Pacentrano guidata allora dal compianto “Capitano” Luigi Di Cesare. nacque l’idea di recuperare alla memoria l’evento storico più importante del Medioevo sulmonese, cioè la consegna nelle mani di Pietro da Morrone di quel decreto di nomina pontificia che segnò il destino suo e della chiesa. E …

domenico taglieri e matteo zuppi

Il cardinale, il giornalista e il papa del Morrone. Per Sulmona città della pace.

Era novembre del 2024, quando in un teatro “Maria Caniglia” pieno come un uovo, il cardinale allora in odor di papato Matteo Zuppi, Paolo Mieli, Mimmo Taglieri e Fabrizio Marinelli si sono confrontati su un tema quanto mai delicato come quello della pace. C’era già stato un prologo nel luglio precedente, quando un primo incontro …

La legge regionale 15 del 2025, un riconoscimento per la Celestiniana.

Ormai, a Sulmona, quasi tutti sanno che il 6 maggio scorso è stata approvata una legge regionale, la n. 15 del 2025, con la quale il Consiglio Regionale d’Abruzzo con voto unanime ha riconosciuto tutta l’area situata ai piedi dell’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone quale sito d’interesse regionale e quindi da sottoporre a tutela e …

foto -L'arrivo della fiaccola della Pace nel 2011

La festa di San Pietro Celestino e la fiaccola per la Pace. Locale e non.

Sono ormai più di quindici le edizioni di quella che, prevista per venerdì prossimo, in molti ormai amano chiamare la “Piccola Perdonanza“, sebbene non sia in alcun modo in concorrenza con l’evento agostano condiviso con L’Aquila da oltre quarant’anni. In realtà è si tratta di una iniziativa nata spontaneamente dall’inevitabile contiguità che nel corso del …

Abruzzo del passato vs. Abruzzo del futuro. cover

Abruzzo del passato vs. Abruzzo del futuro.

Il confronto tra l’Abruzzo del passato e quello del futuro emerge in modo vivido attraverso due manifesti pubblicitari: uno per la sagra della Zampanella e l’altro per il festival Marsicaland. Questo contrasto evidenzia come, mentre in alcune aree l’agricoltura rimane un elemento folcloristico, in altre è diventata un’industria culturale fiorente. La mancanza di ricambio generazionale e di iniziative forti rischia di far perdere all’Abruzzo una parte significativa della sua economia e cultura locale.

Le idee di uno uomo moderno, la fede di un santo del passato. In ricordo di Quirino Salomone.

A due settimane di distanza forse c’è abbastanza lucidità per parlarne, certo ancora con emozione ma con serenità. Non credo alle premonizioni ma… Lo premetto: io non credo nei sogni premonitori. In verità non credo in genere. Non all’al di là, non al paranormale, nemmeno a tutto l’apparato che la paura della morte ha tradotto …

Una promessa mantenuta

È stata una promessa mantenuta, cosa più unica che rara, quella annunciata il 31 luglio scorso all’abbazia di Santo Spirito a Morrone. In quella occasione S.Em. Matteo Maria Zuppi era in video conferenza ma, sollecitato da Paolo Mieli, non si sottrasse ad impegnarsi con i (numerosi) presenti per un secondo appuntamento “in presenza”. Opportunità che …

Massimo e Virgilia. Una storia nel ‘900

Questo post con Celestino e le sue cose non c’entra nulla. Ma la nostra è prima di tutto una associazione culturale per cui è doveroso onorare questa definizione. E il tema lo merita. Conosco Massimo Carugno da almeno trent’anni, quindi da circa metà della mia presenza sul pianeta. Però, come succede con alcune amicizie, capita …