Ieri mattina, nella sala “Silone” del Consiglio Regionale d’Abruzzo, è stato presentato l’incontro “Dove la cultura abita il territorio – Le nuove missioni”, in programma domani, giovedì 27 novembre, presso l’abbazia celestiniana di Santo Spirito al Morrone, alle porte di Sulmona. L’appuntamento propone una riflessione sul ruolo della cultura come motore di sviluppo, di identità e di coesione per i territori abruzzesi.
La cultura come sistema vivo
Il prof. Massimiliano Metri, docente ISSRAQ e Presidente della Fondazione MIR, ha spiegato che il titolo dell’incontro non indica solo un evento, ma un vero cambio di paradigma. La cultura non è più solo un lusso o una visita passiva, ma un sistema produttivo vivo, capace di generare competenze, professionalità, rete museale e sviluppo economico, grazie anche al sostegno della Regione Abruzzo per l’istituzione del museo di Sulmona dedicato al Realismo.
Italia Nostra e le nuove missioni dei beni culturali
Rosa Giammarco, già dirigente del settore Cultura della Regione Abruzzo e oggi responsabile di Italia Nostra Sulmona – Castel di Sangro, ha inserito l’iniziativa nel quadro dei settant’anni di attività dell’associazione, custode della bellezza italiana. Ha richiamato l’eredità di Benedetto Croce e il D.Lgs. 42/2004, che definisce le nuove missioni dei beni culturali e sottolinea il rapporto sinergico tra patrimonio, enti, istituzioni e realtà territoriali.
Il contributo dell’Associazione Celestiniana
Nel suo intervento, Giulio Mastrogiuseppe, presidente dell’Associazione Celestiniana Sulmona, ha richiamato la recente legge regionale 15/2025 (che riconosce e identifica l’Area Celestiniana del Morrone ), approvata su iniziativa del consigliere Massimo Verrecchia, come esempio di nuovo approccio alla valorizzazione delle risorse culturali, storiche e religiose del territorio. Il provvedimento, unico nel panorama nazionale, viene proposto come modello di “sistema” per creare partenariati e “comunità patrimoniali” in linea con la Convenzione di Faro, dove comunità locali e istituzioni collaborano per tutela e valorizzazione economica del patrimonio.
Il programma dell’incontro
Il programma riportato nella locandina è relativo all’incontro “Dove la cultura abita il territorio – Le nuove missioni”, che si terrà il 27 novembre 2025 alle ore 9:30 presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, Sulmona.
Saluti istituzionali
- Rappresentante del Sindaco di Sulmona
- Rappresentante del Presidente del Consiglio Regionale
- Rappresentante dell’assessorato alla cultura Regione Abruzzo)
- Rappresentanza della Diocesi Sulmona-Valva (Anna Colangelo)
Introduzione
- Giulio Mastrogiuseppe (Presidente Associazione Celestiniana Sulmona)
- Rosa Giammarco (Presidente Italia Nostra Sez. di Sulmona)
- Lucio Zazzara (Presidente Parco Nazionale della Maiella)
Interventi
- Massimo Sericola (Direttore Regionale Musei d’Abruzzo)
Tema: “Musei, patrimoni, territori. Il Ministero della Cultura per la conoscenza e la valorizzazione in Abruzzo” - Clara Verazzo (Professore associato restauro architettonico Università d’Annunzio)
Tema: “Ereditare il passato, progettare il futuro. Il ruolo delle comunità patrimoniali nella tutela” - Massimiliano Metri (Professore ISSRAQ-Fondazione MIR)
Tema: “Musei locali e territorio. Per un approccio di sistema”
Moderatore
- Emanuele Cavallini (Direttore Abbazia Santo Spirito al Morrone)
L’evento è promosso da DRM ABruzzo, Associazione Celestiniana Sulmona, Italia Nostra, Università d’Annunzio, Parco Nazionale della Maiella e vari enti culturali e territoriali.

Fonti
[1] comunicato-cultura-abita-il-territorio.docx https://ppl-ai-file-upload.s3.amazonaws.com/web/direct-files/attachments/105069806/12f738da-987a-4beb-9a42-0238c5d28b8a/comunicato-cultura-abita-il-territorio.docx






