Nel 2020 l’eremo celestino di Sant’Onofrio al Morrone riceve il riconoscimento di “Luogo del Cuore” del FAI classificandosi sesto nella classifica generale e al primo posto tra i luoghi sopra i 600 meri sul livello del mare ottenendo oltre ventiduemila voti. Ottiene così un finanziamento di ventimila Euro messi a disposizione da Banca Intesa San Paolo, sponsor dell’iniziativa.
Quei fondi saranno destinati a restaurare gli affreschi trecenteschi della cappella situata nell’oratorio ma gli imprevedibili ritardi legati alla pandemia da COVID 19 e alcuni problemi tecnici e burocratici fanno slittare l’intervento all’estate di quest’anno.
Il lavoro e le norme di sicurezza previste anche per cantieri di questo tipo, benché non prevedano opere edili, limitano comunque l’accesso al sito, per cui l’associazione celestiniana in collaborazione con il Comune di Sulmona ha proposto di predisporre un pannello informatico che contenga le immagini degli affreschi e della cappella ante operam, così da dare modo ai visitatori di poter apprezzare indirettamente l’area preclusa all’ingresso.